SegheMentali Il Pad dell’Amico

Storie di divergenze videoludiche

Casa di Amico, Cameretta, Interno – Giorno

Amico: “…E comunque alla fine mi hai talmente fracassato la minchia che l’ho comprato, quel gioco.”
Io: “Assa fa’ a Maronna!” [Finalmente!] “Poi fammi sapere che ne pensi”
A: “No, ma che poi. Lo iniziamo proprio mò”
I: “?!”
A: “Eh,
I: “Guarda che è un’esperienza abbastanza intima, va a finire che te lo rovini…”

A si alza e prende il pad

I: “Dai ma poi mi viene da dirti le cose…”

A accende la console

I: “…Impossibile cambiare idea”

Non sono esattamente un asso della contrattazione

I: “…Guarda che è importante la opening”
A: “Sì sì, sto sentendo”
I: “Ma se stai scrivendo un messaggio
A: “E non posso fare entrambe le cose?”
I: “A parte che dubito, ma guarda che bella pure visivamente, scusa”
A: “Ma infatti sto guardando. Poi comunque la storia non mi interessa.”
I: “Ma come non ti interessa!
A: “Frà ma che me ne fotte, anzi si può skippare?”
I: “Ma vaffanculo, non te lo dirò mai!”
A: “Ah ecco qua, START
I: “Ma porco dio, dopo riveditela su Youtube, mannaggia il cazzo.”
A: “Sì, sì…”

Sappiamo entrambi che non lo farà mai

I: “…Mi spieghi adesso che cazzo stai facendo?
A: “Frà che cazzo ne so, arò aggia jì?” [Dove devo andare?]
I: “Sicuramente non in questo vicolo cieco. Dove peraltro quel nemico prima ti ha letteralmente shottato.”
A: “Scusa ma qual è la missione?”
I: “Se sentivi la sfaccimma della opening, forse ora lo sapevi” [Spoiler: non è vero]
A: “Ma che cazzo significa, non c’è manco la mappa, ma che gioco di merda”
I: “…Parla con questo qua, muoviti, strunz’
A: “E ce vuleva assaje” [E cosa aspettavi a dirmelo?]
I: “È letteralmente qui, fermo, che ti guarda. L’unica cosa degna di nota nell’arco di 50 chilometri. E se ci passi davanti ti esce scritto PARLA, gigantesco.”
A: “Ma vafangul’
I: “Ma accirete” [“Ma ucciditi”]

Giuro che ci è passato davanti almeno tre volte

A: “Ok ora sto capendo, ja. In effetti è molto bella questa zona”
I: “Hai visto? Pensa che è tutto collegato e ovunque guardi tendenzialmente ci puoi quasi sempre andare, anche dove sembra lontanissimo”
A: “Sì ma poi anche il gameplay in effetti non è male”
I: “E secondo te ti consiglio la merda?”
A: “Guarda, non parlare proprio che l’altra volta mi hai fatto buttare 15 euro per quella cacata che può piacere solo a te”
I: “QUINDICI EURO! Poverino! Ti sei venduto la macchina per apparare? E comunque non è colpa mia se hai lo shit taste e non capisci l’arte. Sul’ a Goddovuorr puo’ jucà” [Jamm, che mò hai capito]

No, non ho apprezzato particolarmente le ultime fatiche di Santa Monica Studios


Per approfondire:
In difesa di Far Cry 6

A: “E comunque, per quel fatto di venerdì, poi gliel’ho detto a Ciro che…”
I: “Ma scusa ma senti i dialoghi, che cazzo me ne fotte mò di venerdì e di Ciro, pò rice che nun capisce nient’
A: “Ma ti ho detto che non me ne fotte della storia”
I: “Ma ti sta dando un consiglio su cosa fare! Poi ti lamenti che non sai dove andare e sbatt’ n’ata vota facc’ e muro” [Ho fiducia in te, deduci dal contesto]
A: “Ma ormai ho capito, non mi rompere il cazzo”
A skippa i dialoghi e se ne va
I: “…Questa parte era importantissima, hai skippato pure la cutscene
A: “Io faccio quello che voglio. Comunque, dicevo, ho detto a Ciro…”
I: “NON ME NE FREGA UN CAZZO DI CIRO!
A: “…”
I: “…”
A: “…”
I: “…”
A: “…Andiamo a casa sua”

A: “Frà allora alla prossima, penso direttamente venerdì a questo punto”
I: “Eh, sì penso pure io. Fammi sapere se vuoi un passaggio”
A: “No no, ci vediamo là”
I: “Ok.”
A: “GG” [Sì, lo usiamo per esprimere accordo tra le parti]
I: “…Embè ma alla fine?”
A: “Cosa alla fine?”
I: “Come cosa?”
A: “Non sto capendo”
I: “Il gioco, frà”
A: “Che fa?”
I: “Gesù Cristo, t’è piaciuto?”
A: “Ah, e dillo direttamente scusa”
I: “Ma che potevo intendere?”
A: “Ma che ne so io”
I: “EMBÈ TI È PIACIUTO STU CAZZ’ ‘E JUOCO O NO???
A: “…Bro, sincero, non mi ha fatto impazzire…”
I: “…”
A: “…”
I: “…”
A: “…”

Quello è perchè ha skippato la opening…