Il Nemesis, nel remake di Resident Evil 3, abbatte la torre dell’orologio di Raccoon City. E meno male… Ma andiamo con ordine, prima di spararvi in mezzo agli occhi con la mia personalissima recensione di Resident Evil 3 per le futili critiche, spesso mosse per sentito dire. E se volete leggere qualcosa di serio, invece, vi rimando da quei pettinati di I LOVE VIDEOGAMES con la loro, di recensione.

Quando Capcom tira fuori il remake di Resident Evil 2 il pubblico si infervora. Gente che esulta, reggiseni strappati. Ed ecco che in lontananza si alza un coro: “Ne vogliamo ancora! Dateci il Nemesis!”. E cosa può fare mamma Capcom, dopo aver fatto una sega ai fan con un fan-service di nome Devil May Cry 5, se non accontentare tutti? Tolto che era già tutto nei piani: fai Resident Evil 2, quello che veniva trattato quasi come spin-off, e mi lasci fuori il capitolo con l’antagonista più iconico di sempre? Eddai.

resident evil 3 nemesis remake torre dell'orologio
Ciclico Non ci meritiamo un cazzo, come l’altra volta

Avanti veloce. Esce Resident Evil 3. E adesso arriva il bello. Alla gente puzza di merda. Lo stesso pubblico che aveva le tette al vento adesso sta inveendo perché “è un DLC di RE2!”, “Jill è brutta, sembra un uomo!”, “La campagna dura solo 3 ore!“. Ora, se mi permettete, vorrei smontarvi una ad una ogni vostra obiezione. E mi sono tenuto la critica migliore per la fine, eh.

Primo, vi siete accorti che il motore grafico è sempre il RE Engine, sì? Pretendere una differenziazione visiva enorme fra i due titoli, che oltretutto sono usciti con un intervallo di tempo di solo un anno, è da stronzi. Piccola nota a margine, il motore grafico su Xbox One X fa un lavoro della madonna: gli effetti di luce mi hanno lasciato sbalordito più di una volta.
Andiamo avanti, piccoli e graziosi sommelier della figa…
Jill Valentine nel capitolo originale era praticamente un frigo su pixel e il modello poligonale di questo remake può cagare in testa a diversi personaggi senz’anima.

Jill Valentinte nel capitolo originale era un frigo su pixel, il modello poligonale di questo remake può cagare in testa a diversi personaggi senz'anima

Passando al tempo di gioco, c’è da dire che molti non hanno capito il valore a schermo. Quello che vi appare alla voce “tempo di gioco” una volta terminata la run non è il reale tempo impiegato per arrivare alla fine, bensì qualcosa qualificabile come tempo di gameplay. In pratica, dal tempo di gioco vengono rimossi i minuti di cinematic o conversazioni radio. In pratica, si calcola il giocato, nudo e crudo. Quindi, prima di buttarci merda sopra a prescindere, magari calcolate il tutto. Tra l’altro, da un gioco come Resident Evil, cosa cazzo vi aspettavate? Un Final Fantasy? Probabilmente un gioco simile portato troppo alla lunga finisce per rompersi da solo.

Ok, non c’è la Torre dell’Orologio in Resident Evil 3 Remake, però guardatelo…

Altra critica? “Eh ma il Nemesis è praticamente uguale al Mr.X“. A parte che no, l’ansia che ti mette il Nemesis il buon vecchio X se la può sognare, ma questo tra l’altro può essere giustificato tranquillamente di trama con una sola parola: Tyrant. E non aggiungo altro. E ora arriviamo seriamente al punto caldo..

Di una cosa sono contento: del fatto che, in questo remake di Resident Evil 3, il Nemesis abbia abbattuto la torre dell’orologio di Raccoon City. In senso figurato, ovviamente. Resident Evil 3 è storia. Resident Evil 3 Remake è futuro. Bisogna anche cominciare a smettere di pensare che un remake voglia dire per forza riportare fedelmente tutto ciò che era successo negli orignali, un po’ come succede per Shadow Of The Colossus o i vari Crash e Spyro. Un Remake può essere anche in parte diverso, essendo a tutti gli effetti una nuova versione, un rifacimento. Un remake andrebbe, forse, valutato senza troppo pensare alla provenienza. Oltretutto, questa versione va a sistemare alcune incongruenze insensate dell’originale. L’enigma delle gemme da incastonare che nell’originale serviva ad aprire il parco è stato messo all’ingresso della metropolitana. Beh, ma dai! Ogni parco ha diritto al suo enigma da risolvere per accederci!

E quando dico che il Nemesis che abbatte la torre dell’orologio è un bene, mi riferisco al fatto che il taglio di quella sezione di gioco non mi pesa per nulla. Sopratutto se nella piazza della torre avviene una delle battaglie migliori contro la creatura. A me non frega un cazzo del capitolo originale, se volevo giocarmi quello recuperavo quello del 1999.

Se volevo scappare dal Nemesis rifugiandomi nella cazzo di torre dell'orologio, mi sarei giocato l'originale.

Quello che voglio dai remake di Resident Evil è che mi creino una nuova trilogia, rispettando l’originale ma sapendo variare dove ce n’è bisogno, innovare e sapere anche cambiare parte di trama per sorprendere. Rispettare il passato ma guardare al futuro.

Ah, non vi ho nemmeno menzionato di REsistance, la componente online. Che anche sticazzi per quanto mi riguarda, ma c’è, è lì, compresa nel prezzo. E forse, in realtà, Capcom ci puntava tanto quasi ci puntava sul titolo principale.

resident evil 3 remake puzzle orologio
Davvero vi manca questa merda?

In sostanza, come avete potuto notare, questa recensione di Resident Evil 3 è più un rant per aver messo all’ultimo banco un titolo che non se lo meritava. Un titolo macchiato da un ricordo nostalgico sbagliato e forse ingiusto. Un titolo etichettato dalla game critic con troppa sufficienza e spesso additato senza essere nemmeno giocato. Insomma, un titolo che se avesse avuto un nome diverso sarebbe stato accolto nell’ovazione generale…

…con la gente esultante e i reggiseni strappati.

quanto spendere
50 /60€
bignami per pigri
Un Resident Evil, punto. Non c'è molto altro da dire. Incarna in pieno lo spirito B-movie della saga. E se volete l'originale, tornate a giocare con i personaggi che hanno un palo in culo.
top&flop
> Il Nemesis
> Un motore grafico assurdo
> Ti danno anche una l'online, che cazzo vuoi ancora?

> I russi sono doppiati da dei pugliesi
> A volte sembra un gioco Bethesda
> Non è Resident Evil 5 o 6

Questo articolo è frutto dell'iniziativa Crowdsourcing sovversivo di Gameromancer. Che è 'sta cosa?