Fare videogiochi è una cosa bella, ma. Ma costa, ma chissà come reagirebbe il pubblico, chissà se l’idea è buona e vale la pena sbattersi oppure è solo una cazzata nata durante una serata al pub. Noi non c’abbiamo una lira, ma se ti sei rivistə in queste parole forse PitchAGame è quello di cui non sapevi di aver bisogno.
PitchAGame è uno spazio dove fare un po’ di beta-testing della tua idea. Presentala – che sia una demo, un trailer o anche solo un PowerPoint coi punti chiave – e sottoponila in diretta ai nostri giudici in 120 secondi. Gli interventi migliori passeranno alla fase successiva finché non ne rimarrà soltanto uno.
se te lo stai chiedendo sì, è tipo Italia’s Got Talent ma con i giochini*
*Nota: si usa “giochini” con intento assolutamente ironico. Come da FAQ;
Lə vincitorə di fatto vince solo la gloria, e allora perché dovresti partecipare? Intanto perché ha più senso che andare in qualche fiera B2C pagando e sperando di svoltare così. E poi oh, perché è sempre bene mettersi alla prova, soprattutto con una giuria tipo questa:
- Mario Cortese, aka The Investor: proprietario di DungeonDice, founder di GateOnGames e alla ricerca di qualcosa su cui investire all’interno di questo pazzo mondo che è il Game Developement. Si occupa anche di consulenza per startup e imprese;
- Fortuna Imperatore, aka The Designer: la mente dietro Freud’s Bones. Completamente autodidatta, è una di quelle poche persone in Italia che per qualche motivo dal nulla è riuscita a portare il suo videogioco da qualche parte.
Tipo l’eShop di Nintendo (/sarcasmo);
- Francesco Fossetti, aka The Influencer: Metà di RoundTwo, un quinto di Final Round e 20 anni buttati a parlare di videogiochi sull’Internet;
- Gero Micciché, aka The Director: Developement Director di Criterion, porta avanti la causa del bene nell’azienda del male (cioè Electronic Arts). Nella vita ha fatto tipo un sacco di cose sia all’interno dello sviluppo che fuori – come il giornalista ma quello vero;
- Simone Granata, aka The Hardcore: Lead Developer di Kibou Entertainment, papà della serie Timothy, anima punk e per non farsi mancare nulla nella vita è pure Fraggo. È il giudice più Gameromancer del parterre de rois di questa storiaccia;
Come funziona?
C’è un unica regola: il gioco che vuoi candidare deve essere ancora in sviluppo e lontano almeno 4 mesi dalla pubblicazione. Per il resto, ti devi candidare usando il Google Form qui di seguito (o a questo link).
Poi all’atto pratico sulla base di quanti partecipanti si rastrelleranno organizzeremo una serie di dirette dove le loro idee verranno messe a confronto. Nello specifico:
- ci sarà un minimo di presentazione del team, con i giudici, la chat e il presentatore che faranno qualche domanda;
- seguirà la presentazione vera e propria dell’idea (con 120 secondi a disposizione), lasciando poi spazio alla giuria per discutere la presentazione ed esprimere un verdetto si/no. Si passa con almeno 3 sì;
- Si procede così fino alle finali;
- Il tutto verrà trasmesso in diretta su GameromancerLive, in modo da poter fare interagire anche il pubblico. Come X-Factor, ma con meno Morgan;
La data limite entro la quale candidarsi è il 12 marzo 2023. Poi come dice spesso il capitalismo, le faremo sapere – nel senso che in base a quanta gente ha deciso di prestarci a questa cosa organizzeremo le live nel corso di marzo.
Ma esattamente, questo Pitch, chi è?
Qua abbiamo consultato The Director, Gero Micciché, che ci ha gentilmente sciorinato una serie di punti chiave di cose che il vostro pitch dovrebbe includere. I primi 5 punti sono fortemente raccomandati:
- Game Overview: una panoramica sull’idea di gioco, possibilmente riassumendo con un “Hook” e un “Anchor (o Game in a Sentence)” nella prima pagina;
- Hard facts: Aspetti salienti del gioco, quelli caratterizzanti;
- References e Competitors: sostanzialmente, a cosa vi siete ispirati e cosa avete preso come modello di riferimento;
- Unique Selling Points: cioè, perché dovremmo comprare il tuo giochino?;
- Core mechanics;
- Core Loop;
- Eventuale Metagame;
- Progression System;
- Eventuale Game Economy;
Se hai dubbi, domande, varie ed eventuali o vuoi semplicemente rompere il cazzo, scrivi pure a sendstuff@gameromancer.com