Rece Videoverse è la Visual Novel di Forumfree

Se sto scrivendo questa rece qui e adesso è grazie a persone che ho conosciuto sul "mio" Videoverse. Capisci che sono troppo coinvolto per parlarne con distacco?

Da giovane facevo le scan di Bleach.

E mi dirai, “che cazzo c’entra con la recensione di Videoverse?”. Intanto è una rece, è una cosa diversa. Sono io che parlo dei cazzi miei attraverso i giochini. Ed è un formato che esiste proprio in virtù del fatto che quando avevo 15 anni facevo le scan di Bleach su un forum che ad oggi – 9 agosto 2023 – è soprendentemente ancora in piedi. Si chiamava Hueco Mundo, come il mondo dove vivono gli Hollow. Ci ho conosciuto un sacco di gente, tanto che ancora oggi è una parte di me. Uno dei ricordi più vividi della mia vita sono io che appena trasferito a Pordenone da Venezia collego il PC a casa nuova per poter aprire MSN Messenger e parlare con quelle persone per il resto del pomeriggio.
Cazzo, se eravamo nerd.

Chiaramente è successo che ci siamo persi di vista

Molte di quelle persone sono sparite quando Mark Zuckerberg è entrato nelle nostre vite depredando tutte le piattaforme che utilizzavamo. Adesso Messenger è il nome dell’app con cui mandiamo i messaggini privati su Facebook e i Forum sono un anacronismo, addirittura quasi non utilizziamo più i nickname per identificarci, ma il nome che hanno scelto per noi i nostri vecchi.

Sono Pietro, e lo sono da tutta la mia vita. Però su Forumfree ero Ja)k, con la parentesi chiusa al posto della “c” perché faceva più underground. Credo di essere Pietro anche per quellə pochə con cui per un motivo o per l’altro mi son tenuto in contatto dopo questo Grande Esodo. Ho iniziato a scrivere di giochini perché unə di questə un giorno dieci anni fa ha postato sulla sua bacheca il classico “cerchiamo stronzi che vogliano scrivere recensioni”. Mi sa che il pezzo è ancora online, pure, perché poi assieme abbiamo fatto un mezzo golpe per aprire Ilovevg.

Poi un altro mezzo golpe l'ho fatto io proprio perché volevo fare rece e non recensioni. Ed eccoci qui signor giudice

Sono abbastanza sicuro che se lanci un sasso in un gruppo di millenial colpisci qualcunə con un background molto simile. I forum sono una cosa che hanno segnato la mia generazione. E vuoi perché in fondo quando chatti tutto il giorno tutti i giorni con qualcunə, vuoi perché secondo i nostri vecchi saremmo finiti venduti al mercato nero per questa cosa, vuoi per quello che vuoi, ci abbiamo conosciuto un mucchio di gente. Gente che è stata importante per noi, anche se adesso non è più necessariamente nelle nostre vite. “Gli amici di Internet sono comunque amici”.

O almeno lo erano, su quelle piattaforme lì, quando si poteva ancora parlare di community. C’è differenza tra quello che Zuckerberg ha deciso di chiamare “amico” e un amico vero. Il tema di Videoverse è più o meno questo: nel mezzo, parla pure di tossicità online, microaggressioni, bullismo e insomma di quanto la rete faccia cacare. Eppure arrivati al 2023 mi sembra evidente che non se ne possa fare a meno. Cazzo, ormai grazie a Internet facciamo tutto, dal fare la spesa allo scopare. I benefici superano i costi. Almeno, per la maggior parte del tempo.

videoverse tossicità online
Toh, un esempio. Un esempio di stronzate che magari perpetri tu tutti i giorni, cazzo di troll.

Videoverse nei fatti è una Visual Novel con un’interfaccia che ricorda tantissimo una cosa di Nintendo che non s’è cagato nessuno. No, non GameCube, Miiverse. Che chiaramente non s’è cagato nessuno perché doveva essere uno dei selling point (HAHAHAHAHAHA) di Wii U, è arrivato postumo su 3DS troppo tardi e poi a una certa è pure stato tirato giù. Perché insomma se ti vuoi dare l’immagine di software house per i bimbi con le console safe averci la piattaforma social piena di pedofili non è il massimo. L‘allure però è proprio quella, con tanto di disegni cretini fatti usando la console stessa, che in questo caso è la fittizia Shark di Kinmoku. Che è pure il nome della dev, per lə stronzə che non si leggono i credits.

La componente forum/disegni alla fine serve sostanzialmente a dare il là alle chat private coi vari personaggi. In quelle cazzo di chat ho rivisto un sacco di gente, incluso me stesso. Perché con qualche personaggio finisci per litigare pure peso e oh, non sai le volte che capita ancora oggi. Non coi very giornalisty sui social, di quello stica, intendo con persone a cui vuoi davvero bene. Conosco Fra dal 2018, ci siamo mandati a fare in culo pesante almeno una ventina di volte. La differenza sta nel fatto che poi uno dei due torna sempre, come su Videoverse.

Vivi mi ha ricordato M. e il suo modo di rispondere per monosillabi, di ridacchiare quando dicevo qualche stronzata ingenua. Zalor è V., e non a caso è quello che dispensa pessimi consigli sulle tipe e ci prova con tutte in modo quasi morboso, per nascondere il fatto che dentro sta malissimo. C’è G., c’è gente di cui non ho mai saputo il nome vero ma non per questo è stata meno fondamentale, c’è tutto il cazzo di alfabeto.

Non è una storia nostalgica sull’Internet di una volta, è una storia che rilegge il nostro passato per metterlo in prospettiva e dargli il giusto valore. Anche se quella gente non la vedi e non la senti più. Anche se sei stato un coglione che andava sui forum di Naruto ad aprire topic dal titolo “Jiraiya muore”. Tu sei tu, pregi e difetti. Qualcosa l’hai limato e qualcos’altro l’hai perso.

E questa è la storia di come hai costruito la versione 1.0 di te stessə.

quanto spendere
10 /13€
bignami per pigri
Se sei millenial questa storia probabilmente parla di te. E boh, magari ti fa piacere giocarla.
top&flop
> Non è un'apologia nostalgica dei forum
> Anzi, cazzo se parla per bene di tossicità, microaggressioni e cose woke

> All'inizio ci sono un paio di punti dove se sbagli suchi