Rece Tiny Metal: Full Metal Rumble ci ha rovinato la droga

Una volta, per comprarti la droga dovevi essere uno tosto. Poi esce Tiny Metal: Full Metal Rumble e ti bastano 15 euro e una connessione ad Internet per sballarti, e la magia viene soffocata ancora una volta dal progresso.

Tiny Metal: Full Metal Rumble ci ha rovinato laddroga.

Una volta, per comprarti la droga dovevi essere uno tosto. Il viaggio da casa alla stazione/la zona più malfamata del tuo sobborgo urbano, da affrontare rigorosamente con i mezzi pubblici, era la prima di una serie di ordalie che ti avrebbe portato ad aver a che fare con uomini di malaffare prima di mettere le mani sulla tanto sudata merce. Sudata in senso letterale, vista la tensione che precede l’acquisto e quella che segue l’acquisto che porta a pensare che chiunque ti stia intorno sia un collaboratore di giustizia, e soprattutto la consapevolezza che tua mamma è per metà cane antidroga. Comprare la droga era un’esperienza, una delle poche cose capace di farti sentire vivo più della droga in sé e per sé, tant’è che è strano che non ci sia un parco divertimenti basato su questo concept. Poi esce Tiny Metal: Full Metal Rumble e ti bastano 15 euro e una connessione ad Internet per sballarti, e la magia viene soffocata ancora una volta dal progresso

Perché drogarsi, quando puoi giocare a Tiny Metal: Full Metal Rumble e dare un senso a quella fottuta Nintendo Switch?*

*Si, Tiny Metal: Full Metal Rumble è uscito ovunque, ma in combo con Switch è davvero illegale.

Non che Tiny Metal: Full Metal Rumble non abbia i suoi cazzi, attenzione. Non si vedeva una comunicazione così scarsa dalla presentazione di Wii U — dove il 90% della popolazione mondiale era convinta di aver assistito al lancio di una periferica per Wii. Al di là del fatto che tratta di un sequel dell’originale Tiny Metal ma il nome suggerisce invece di essere davanti ad una GOTY/Definitive/Deluxe/GesùSeiUnPezzente Edition, i tutorial sono spiegoni 1.0 di testo che danno sempre la quantità sbagliata di informazioni. O una decina di schermate di dialogo per spiegare due funzioni in croce, oppure l’equivalente di Guerra e Pace a schermo in cui il gioco pretende di spiegarti quella cinquantina di meccaniche nuove che la missione che stai per avviare introduce. Ah, e se per caso ti sei distratto un attimo perché lo spaccino ha citofonato per vedere che fine avevi fatto (tipo “tranquillo Señor Escobar, ho solo scoperto i videogames!”), ti tocca riascoltare tutto il fottuto tutorial. So 2000. E usare l’avanti-veloce a tuo rischio e pericolo. La cosa peggiore, ad ogni modo, è che nessuno dei tutorial ti dice che se vuoi terminare il tuo turno basta pigiare start e selezionare end turn dal menu, cosa che sopperisce un po’ analogicamente al fatto che la voce “non fare niente per questo turno” delle unità fabbrica non funziona e ti impedisce di dover per forza costruire delle truppe inutili (tipo gli aerei cargo che fungono sostanzialmente da carne da macello aerea). Peccato che lo abbia scoperto tipo a metà della campagna.

Contenuti Oltre alla campagna (di una lunghezza quasi da latte alle ginocchia), c’è una modalità Schermaglia articolata attraverso 77 mappe diverse ed il multigiocatore online. Per 15 euri direi che è più che abbastanza.

Finito di litigare con Area 35 per queste stronzate, Tiny Metal: Full Metal Rumble nasconde tutta un’altra serie di stronzate, che però fanno un sacco ridere e danno profondità alle varie truppe. Perché è impossibile non scoppiare a ridere davanti alle linee di dialogo pessimiste dei Radar, alle citazioni di Top Gun delle truppe aeree o alla megalomania in slang dei carri armati Metal. Trovate che rendono più sopportabile una campagna forse un po’ troppo prolissa — sempre per via degli spiegoni — e che danno colore a partite che possono durare anche 20 minuti o mezz’ora alla volta, a seconda di quanto decide di essere sgamata la CPU e da quanto bene vi calate nei panni del Napoleone da Game Boy. Capiterà a volte di sentirsi sopraffatti, in alcune missioni pensate appositamente per mettere il giocatore in difficoltà — o se volete essere stronzi fino in fondo e cercare di chiudere la missione soddisfando anche le condizioni aggiuntive — ma alla fine una volta capite le logiche dietro al gioco Tiny Metal: Full Metal Rumble è un ottimo candidato al ruolo di erede di Advance Wars (visto che i tizi di Advance Wars si sono fissati con Fire Emblem) e insomma, spacca dibbrutto e diventa una droga. Aiutandovi anche a smettere con le droghe vere, se ne fate davvero uso (io assolutamente no, signor Agente, qua su Gameromancer scherziamo). Non lo definirei metadone, ma solo perché quello si dà ai tossicomani in sostituzione ad altre sostanze che creano situazioni interessanti dipendenza, e ormai paragoni di questo tipo nella critica ai giochini si fanno quando si sottintende che il prodotto sotto esame è un clone discreto buono giusto per aspettare il sequel dell’originale. Però davvero: comprate Tiny Metal: Full Metal Rumble e state sicuri che metterete da parte tutte le vostre altre dipendenze. 

Almeno, per un po’. Fino alla prossima droga da pippare su console…

quanto spendere
15 /15€
bignami per pigri
Se siete arrivati fin qui dall'inizio della rece e ancora non avete lanciato dei soldi in faccia ad Area 35, avete dei seri problemi. Ma avere dei seri problemi è la condizione-tipo del lettore-tipo di Gameromancer (che non è il sito di videogiochi-tipo), per cui tutto nella norma. Ad ogni modo, compratevi il giochino e non ve ne pentirete. Io ci sono rimasto sotto come mi è capitato poche altre volte
top&flop
> È laddroga
> E se ne prendi troppa non muori

> Cioè, forse, non sono un medico io