E suchi pure forte, visto la direzione che nel prossimo futuro La Vita Secondo Jim (Ryan, ovviamente) sarà costellata di gioco-servizi e altre amenità che con l’identità che il marchio ha avuto fino ad oggi c’entrano zero.
Se Naughty Dog annuncia un giochino nuovo ci strappiamo i genitali anche se è solo fuffa. Se Santa Monica caga fuori un sequel di God of War dove Kratos viene a fare brutto con Padre Pio, si sborra. È la PlayStation Difference: laddove Padron ‘Ntendo ti vende Switch a botte di Super Mario e The Legend of Zelda Sony è capace di valorizzarti i loghi sulla copertina, più che i titoli. Il che vuol dire che anche le Guerrilla e le Sucker Punch hanno la loro occasione da goal, basta saperci fare con l’hardware della macchina e tendenzialmente puoi permetterti pure 5 anni di sviluppo in cui butti via l’engine e riparti da zero. O almeno, potevi.
Noi stronzə ovviamente PlayStation la si è comprata per questo: vedere cazzo si inventano i first party e giocare le loro cosine single player che stanno diventando tutte clonazzi di The Witcher ma è un altro discorso. Decidere che da domani escono solo GaaS – o comunque una quantità imbarazzante di GaaS – quando non ce ne potrebbe fregare di meno e il segmento è pure già saturo è una stronzata.
