DLC #40: Non ci vuole un Curtel grande ma un grande Curtel
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E inizia così, con un Kikstarter. Due mesi a studiare e poi ti butti su una piattaforma nuova sperando che qualche stronzo ti dia dei soldi. In un attimo ti ritrovi con un budget ben più grande dei 4 grissini che ti sei mangiato a pranzo e un gioco ancora da sviluppare. Tu, in italia, conti ancora poco e un cazzo, i videogiochi contano poco e un cazzo, ma ci provi lo stesso. Il gioco esce e sopra il tavolo della tua scrivania hai un cartellone con i dati di crescita. Salgono scendono senza che tu possa fare nulla per controllarli. L’unica cosa che speri è di non dover apparecchiare il culo per evitare di fallire.

In qualche mese hai preso qualche cazzo in culo e qualcuno l'hai pure disegnato. Però ti piace e allora ne fai un altro.

Fai la mattata, vinci qualche premio europeo sconosciuto e fai un secondo gioco. Progetti tutto, butti idee, scarti praticamente ogni cosa figa ti sia mai venuta in mente e ti ritrovi ad una settimana dal lancio che ancora non l’hai finito. Qualcosa però ti fa continuare. Certo, se quegli stronzi della stampa di settore ti cagassero sarebbe tutto più facile, siamo paisà pure noi, dove sono i nostri 9 politici. Se li danno solo a Sony sono stronzi. Prossima volta ci metti un po’ di soia nelle pozioni.

Tu però il cuore ce l’hai messo e il giochino è uscito. Ora è in mano a chi lo distruggerà perché non ha qualche donna sessualizzata in copertina, sempre se questo ipotetico sommelier della fregna riesca a trovarlo in quella melma radioattiva che è il catalogo di Steam. Ma dopotutto questo significa fare il game developer no? Prostituirsi per un tozzo di pane e ringriaziare anche se ti costringono a pulire le suole delle scarpe sporche di merda con la lingua. Dopotutto fai videogiochi, chi mai si lamenterebbe?

Tutto questo perché tipo ci siamo sentiti con i dev di Alchemy Emporium, al secolo Curtel Games, in occasione dell’uscita del gioco. Recensione già su Ilovevg.it e rece in arrivo qua sul Sacro Blog™.

Nel frattempo ascoltatevi questa puntata mentre comprate il giochino. Sia mai che vi venga voglia di farvi sfruttare.

Ne vuoi ancora? Nessun problema...