Genesis Noir è l’universo, nero come la pece e luminoso come le stelle.
Genesis Noir sei tu e la tua voglia di interrogarti come mai prima, di scavarti dentro come mai avresti pensato di avere bisogno e superare la paura di quello che potresti trovare.
Genesis Noir è uno splendido sogno da cui una volta risvegliato non conservi nessun ricordo eccetto una dolce sensazione di benessere.
Genesis Noir è un Jazz club, pieno di luci soffuse e fumo di sigari che offuscano la vista e acuiscono l’anima.
Genesis Noir è vivere la luna senza aver paura del suo lato oscuro, misterioso e quanto mai necessario.
Genesis Noir è l’esistenza, è il prima il presente e il dopo racchiusi in un lampo che acceca lasciando la tela bianca di luce in mano all’immaginazione.
Genesis Noir sovverte lo status quo, è il gioco che gioca il giocatore, non viceversa, sei tu ad essere indirizzato e non ad indirizzare, e quell’attimo in cui riprendi possesso di te dura quanto un respiro prima dell’apnea più profonda.
Genesis Noir non puoi fartelo piacere, te l’ho già detto, è lui che decide, è lui a giudicarti degno o meno della sua parte migliore, è lui che decide se sei meritevole della noia o della meraviglia.
Genesis Noir è la risposta alla domanda, i videogiochi sono arte?
Genesis Noir non è intrattenimento, è destabilizzazione di sé, è interrogarsi su cosa diavolo stai facendo senza avere il potere di smettere di farlo.
Genesis Noir è scoperta di sé, di quello che è l’uomo ben oltre la superficie, ben oltre quello che mostriamo.
Genesis Noir è tutto questo e molto altro.
Genesis Noir è nulla di tutto questo e tutt’altro.
Genesis Noir sei tu fuori dalla comfort zone, impaurito come un bambino e coraggioso come un guerriero.
Genesis Noir è il motivo per cui mi ringrazierai, è il motivo per cui mi odierai.
Genesis Noir è quella pagina di quaderno che scriverai dopo averlo vissuto cercando inutilmente di dare corpo all’ineffabile come sto facendo io adesso.
Genesis Noir è il coraggio di abbandonare le vesti dello spettatore e vivere in prima linea
Genesis Noir è i Pink Floyd, è Shine On Your Crazy Diamond, ti incuriosisce all’inizio con i suoi elementi all’apparenza sconclusionati fino ad avvolgerti e portarti dentro di te.