Non inaspettatamente e basta, perché che ‘sta roba non avesse un futuro mai era chiaro a tutti tranne agli executive PlayStation, che alla faccia del CEO giocatore Hermen Hulst (che va detto che in realtà ha ereditato Concord dalla gestione Jim Ryan che a sua volta l’aveva ereditata da boh, visto che il gioco è in sviluppo da 8 anni) continua ad inanellare errori e stronzate dal lancio di PS5 in poi. Vendendo comunque PS5 come i treni, complice il fatto che la concorrenza a furia di spendere soldi adesso per recuperare qualcosa deve uscire multipiattaforma.
Per qualche motivo poi Alteri ha ritenuto opportuno rantare su questa wave di TikTok per cui si nega di aver mai definito Black Coso Wukong un soulslike (lolle, ci sono le prove, just Google it) dando come al solito la colpa al pubblico e non a chi i giochini li racconta con dolo. Ma ci pensa Gameromancer tra un tot a spiegare bene il giochino della scimmia.