Ep. 87: Indie Comunque
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Non sta scritto da nessuna parte che il videogioco indie deve essere d’autore.

Shovel Knight non si inventa un cazzo, è semplicemente un tributo a DuckTales per SNES che è riuscito a raccogliere un pacco di soldi su Kickstarter per autopubblicarsi. È indie comunque, anche senza nessuna meccanica innovativa o idea “fuori mercato”.

A dirla tutta l'indie segue le regole del mercato da ben prima che Devolver Digital si quotasse in borsa

Quando dopo Doom Eternal escono decine di Doom Clone è perché l’indie sta seguendo un trend. Quando il mercato si riempie di roguelike, roguelite e deck builder è perché si cerca di intercettare una domanda. Cazzo, anche quando Shovel Knight esce perché non esce un titolo così da 15 anni abbondanti c’è dietro un calcolo, la speranza che la fame dei giocatori diventi fama per il titolo.

L’indie è sempre stata una questione di indipendenza finanziaria, più che creativa. Ed è per questo che dovremmo rivendicare il termine invece di lasciarlo alle grandi aziende.

Davanti all’indiewashing delle varie corporazioni qualcuno risponde che morto un indie se ne fa un altro, che tanto vale trovare un nuovo termine – magari che parli proprio del concetto d’autore, marginalizzando il resto della scena – e poi se il capitale si compra pure questo poco male. Rinse and repeat. È un’idea del cazzo, perché c’è tantissimo videogioco che dall’etichetta indie non può prescindere. Tutto il substrato culturale delle Ludum Dare e delle Game Jam, tutta la roba che esce su Itch e poi magari viene notata da qualcuno e acquisisce i mezzi per diventare un’opera completa.

Togliere l'etichetta indie da roba come Katana Zero non vuol dire togliergli valore: è il 2022 e Devolver ci ha già dimostrato che i videogiochi li sa far arrivare eccome al pubblico

Preoccupiamoci di chi ha le idee ma non ha i mezzi. Parliamo di indie mettendo al centro chi è indie comunque, a dispetto di quello che dicono ai The Game Awards.

Perché altrimenti ci stiamo piegando alla narrativa delle aziende del videogioco, e dov’è la differenza con Geoff?

Ne vuoi ancora? Nessun problema...