La settimana scorsa si è tenuta la Meta Connect 2022 presentata dal nostro amico del capitale preferito Marco Zucco. Ma “Connect” con chi esattamente? Sicuramente non con le persone, come millanta lui.
1800€ per un dispositivo non mi sembra così tanto people centric, ma magari sbaglio io eh.
Sarebbe stato meglio dire rich business people centric: “Vogliamo portare tuttə nel metaverso… Sì, ma prima iniziamo dai ricchi.”
Per farla breve, è quella cosa in cui siamo già immersi ma non ce ne accorgiamo e che porta tanti soldini a chi è già ricco.
Avete presente quel periodo in cui si è passato da Nokia 3310 ai telefonini a portafoglio per poi arrivare agli smartphone? Ecco, per quanto riguarda il metaverso, noi attualmente ci troviamo durante l’era del Blackberry, che utilizzavano solo i grandi businessari che si schedulavano i meeting e investivano in Google camminando per Wall Street.
Il Meta Quest Pro non è per noi. Non è per noi videogiocatori. Non è per noi persone normali. È per loro. Per chi possedeva il Blackberry.
Ma, vi avviso, verremo investiti anche noi da tutto questo. Dopo che loro avranno già fatto 30 passi avanti, ovviamente.
E, infatti, mentre loro già comprano i Bored Apes che gli permettono di andare agli incontri elitari insieme a Paris Hilton ed Elon Musk, noi siamo ancora qui a cercare di capire cosa cazzo sia la blockchain, mentre giochiamo a Beat Saber.
E sapete cosa c’è? Che va bene che siamo tagliati fuori per ora, ma tutto sommato preferisco le spade laser a delle scimmie annoiate.