The Phantom Bidet, Andrea Maderna al posto di Venom Snake e l’italico bidet – di cui la Francia è deplorevolmente priva – come Arto Fantasma. Questa è la trama del DLC #6 di Gameromancer, nato in un momento di scazzo post-registrazione dell’episodio 34 (ascoltatelo, ‘tacci vostra). 10 minuti di deliri nonsense e assolutamente scollegati tra di loro, registrati fondamentalmente per rompere i coglioni ad Antonino “Mr. Wolf” Lupo che torna a vestire i panni del regista nel podcast videoludicamente scorretto.
The more you know Fascisti su Marte esiste sul serio. Fatevi una cazzo di cultura.
Il Dream Team ormai lo conoscete, un Boss Finale che non vedeva l’ora di infamare RingCast, un Cummenda bolscevico e traditor peggio del peggior Fascista su Marte e la solita Veschipedia a cercare di riequilibrare le sorti. Gli ospiti? Sempre Andrea & Andrea direttamente da Outcast, col Maderna che si becca una minzione d’onore perché è proprio lui, esule in Francia, ad evocare il Phantom Bidet che dà il titolo a questo mini-episodio, montato alla “non si butta via niente”.
Oltre che di Sanitari Fantasma, si parla di id Software e di come chi abbia deciso che John Romero doveva renderci tutti sue puttane abbia finito per fondare Devolver Digital. Di come The Games Machine sia finita malissimo, visto che ci scrive quel merda di Stefano Calzati, e soprattutto di come in realtà non sia la rivista di videogiochi più vecchia del mondo, ma solo il mensile.
Si parla di un sacco di roba che non c’entra un cazzo messa tutta assieme, un delirio pre-senile di una banda di squinternati che poi passa tutta la sera su Photoshop per tirare fuori una copertina di dubbio gusto e realizzazione. Però fanculo, se seguite Gameromancer è anche per questo tipo di stronzate, è inutile che ci prendiamo per il culo.